13 dicembre 2019 – Visita al Bunkerino “Museo Falcone-Borsellino”
All’Istituto Paritario Trinacria si continua con la diffusione della cultura della legalità nelle scuole, conservando la memoria del passato e di coloro i quali hanno patinato di onore la storia della legalità della Città metropolitana di Palermo, con il sacrificio della propria vita: i magistrati Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e le loro rispettive scorte. E’ per questo che si è deciso di visitare un luogo simbolo per eccellenza a Palermo, per imprimere nei giovani dell’Istituto il sentimento della grandezza di due valorosi uomini di Stato, la gratitudine alla loro memoria, il dolore per la grande perdita subìta per mano della mafia: Il Bunkerino.
Realizzato dalla Giunta distrettuale dell’Associazione Nazionale Magistrati di Palermo, nel Palazzo di Giustizia di Palermo, il bunkerino o “Museo Falcone-Borsellino” infatti, é stato dedicato alla memoria di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino. L’opera che si propone l’obiettivo di realizzare un luogo di memoria permanente indirizzato non solo agli addetti ai lavori, ma all’intera collettività ed in particolare, alle giovani generazioni. La realizzazione del suddetto museo ha avuto un contributo determinante da parte di Giovanni Paparcuri. Gli gli studenti ed il corpo docente lo hanno incontrato ascoltando con passione, la sua personale storia di collaboratore dei due magistrati, le tappe salienti dell’Istituzione del museo. A proposito di Paparcuri, essenziale ricordare cla sua straordinaria collaborazione ai giudici Falcone e Borsellino, e per essere stato “inventore” della informatizzazione, all’epoca rivoluzionaria, del maxiprocesso, scampato miracolosamente all’attentato del 29 luglio 1983 in Via Pipitone Federico a Palermo, nel quale persero la vita il Consigliere Istruttore Rocco Chinnici, il Maresciallo Trapassi e l’appuntato Bartolotta dei Carabinieri, nonché il portiere dello stabile Stefano Li Sacchi.